Nella mia pratica clinica seguo un orientamento psicoanalitico individuale, di gruppo e istituzionale. L'individuo è pensato in tutte le sue sfumature che coinvolgono gli aspetti intrapsichici, ma soprattutto le esperienze di vita gruppali e sociali che vengono attraversate. Alcuni pensieri, emozioni e vissuti possono risiedere ad un livello inconscio, riportarli in superficie permette di aumentare la consapevolezza del proprio funzionamento con se e con gli altri.
Noi crediamo sia meglio provare prima la terapia e dopo decidere se continuare.